Giunto al suo settimo anno consecutivo, il sondaggio indetto dall'ACSM (American College  of Sports Medicine) ha visto coinvolti 29.630 professionisti del settore di numerosi Paesi di tutti i continenti che hanno votato quelle che sono le più comuni istanze di fitness e salute.
 

Lo scopo è quello di fornire agli operatori una chiave di lettura del mercato in cui operano, da un osservatorio internazionale che consente di ampliare i propri punti di vista.
 

Un mercato caratterizzato sempre più da una maggiore competitività, alla ricerca di nuovi servizi e idee che possano generare nuovi business model a cui ispirarsi, investendo sulle tendenze emergenti e consolidate, anziché sulle mode passeggere.
 

Come puoi vedere dal confronto delle classifiche 2012-13, i risultati non lasciano dubbi e confermano sostanzialmente il panorama emerso lo scorso anno, con una sola New Entry nella Top 10, l'allenamento a corpo libero inseritosi al 3° posto.  Ci sono alcune esclusioni eccellenti, lo spinning, l’allenamento per lo sport, il pilates e l’allenamento con la fit-ball, che negli anni scorsi erano stabilmente nella Top 20.



 
 

In cima alla classifica c'è sempre l'istruzione, la certificazione e l’esperienza dei professionisti del fitness, a testimonianza che la qualità del lavoro paga, nel breve e soprattutto nel medio-lungo termine.

In un epoca in cui tutto è a portata di mano, un motivo in più per i fitness club per investire nella formazione e qualificazione delle risorse umane che giornalmente sono a contatto con utenti sempre più esigenti.
 

E tu quanto investi nella formazione dei tuoi collaboratori?
 

Definisci annualmente un budget almeno del 2-3% da destinare a questa voce del tuo conto economico?
 

Due domande su cui riflettere!
 

Eccoti due link: nel primo puoi trovare una sintesi, nel secondo il report completo.
 

http://www.informz.net/acsm/archives/archive_1511877.html